I RAPPORTI
I rapporti non sono altro che divisioni e possono essere scritti come tali o come frazioni.
Prendono il nome di rapporto in quanto ci indica la relazione di una quantità rispetto ad un’altra.
In una classe i maschi sono 12 mentre le femmine sono 7, allora possiamo affermare che il
Prendono il nome di rapporto in quanto ci indica la relazione di una quantità rispetto ad un’altra.
In una classe i maschi sono 12 mentre le femmine sono 7, allora possiamo affermare che il
- Antecedente → il primo termine di un rapporto
- Conseguente → il secondo termine di un rapporto
- Rapporto diretto → quando usi «direttamente» i due termini del rapporto nell’ordine in cui si presentano.
Rapporto inverso → quando in un rapporto diretto scambi di posto l’antecedente con il conseguente.
Se il rapporto diretto è 5 : 2, il rapporto inverso è 2 : 5. - Valore di un rapporto → esegui la divisione tra antecedente e conseguente.
Il valore del rapporto diretto 5 : 2 è 2,5, mentre il valore del rapporto inverso 2 : 5 è 0,4.
RICORDA: se il rapporto diretto è maggiore di 1, il rapporto inverso è minore di 1 o viceversa. - Rapporto equivalente → se due rapporti hanno lo stesso valore. Se scritti come frazioni e ridotte ai minimi termini ottieni una stessa frazione i rapporti originari sono equivalenti.
Due rapporti si dicono equivalenti se il prodotto dell'antecedente del primo per il conseguente del secondo è uguale al prodotto del conseguente del primo per l'antecedente del secondo.
2 : 5 = 10 : 25 = 0,2 ; 0,5 = 4 : 10 = ...
Rapporti tra grandezze omogenee
Grandezze omogenee → sono grandezze che esprimono una stessa dimensione: tempi, lunghezze, superfici, volumi, capacità, masse, … e che possono essere espresse da una stessa unità di misura.
Il risultato di un rapporto tra due grandezze omogenee espresse da una stessa unità di misura è un numero puro, un numero che non ha un’unità di misura abbinata.
Se le due grandezze, che esprimono una stessa dimensione, non usano la stessa unità di misura, occorre fare un’equivalenza, trasformando l’unità di misura più grande presente in quella più piccola presente.
Il risultato di un rapporto tra due grandezze omogenee espresse da una stessa unità di misura è un numero puro, un numero che non ha un’unità di misura abbinata.
Se le due grandezze, che esprimono una stessa dimensione, non usano la stessa unità di misura, occorre fare un’equivalenza, trasformando l’unità di misura più grande presente in quella più piccola presente.
Rapporto tra grandezze
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Rapporto tra grandezze omogenee
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Valore del
rapporto diretto |
Valore del
rapporto inverso |
Rapporti tra grandezze non omogenee - Le grandezze derivate
Grandezze non omogenee → sono due grandezze che esprimono dimensioni diverse.
Il risultato di un rapporto tra due grandezze non omogenee genera una nuova unità di misura data esattamente dal rapporto delle unità di misura originarie o trasformate in altre che sono un loro multiplo o sottomultiplo.
Il risultato di un rapporto tra due grandezze non omogenee genera una nuova unità di misura data esattamente dal rapporto delle unità di misura originarie o trasformate in altre che sono un loro multiplo o sottomultiplo.
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Contatore inserito il 13 luglio 2021
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