LE EQUAZIONI DI PRIMO GRADO
Si chiama equazione l'uguaglianza di due espressioni di cui almeno una è algebrica.
Equazione di primo grado e sue caratteristiche
Un'equazione si dice di I grado quando, ridotta alla forma normale, l'incognita col grado maggiore è elevato 1. Risolvere un'equazione vuol dire trovare quei valori che sostituiti all’incognita rendono il primo membro uguale al secondo membro.
Forma normale di un’equazione → non sono presenti monomi simili.
Quando un’uguaglianza è un’identità
Se dopo aver risolto entrambe le espressioni in presenti nei due membri e averle ridotte alla forma normale avrai che i due polinomi sono identici l’uguaglianza è un’identità.
(x – 2)² + 2x = (x + 2)(x – 2) + 8
x² + 4 – 2x + 2x = x² – 4 + 8
x² + 4 = x² + 4
è un’identità
x² + 4 – 2x + 2x = x² – 4 + 8
x² + 4 = x² + 4
è un’identità
In un’identità qualunque valore sostituito all’incognita rende vera l’uguaglianza, per cui le soluzioni possibili sono infinite.
Si dirà che l’equazione è indeterminata.
Si dirà che l’equazione è indeterminata.
Diversi tipi di equazioni
Le incognite compaiono solo al numeratore?
Compaiono altre lettere oltre all’incognita?
I valori di un'equazione di primo grado
Equazione determinata
Ha un numero finito di soluzioni.
Anche lo zero può essere una soluzione.
Anche lo zero può essere una soluzione.
Equazione indeterminata
Qualunque valore rende vera l’equazione → le soluzioni sono infinite
Tutto è semplificato con la legge dell’annullamento.
Il primo membro è uguale al secondo membro.
0x = 0 → 0 = 0
Tutto è semplificato con la legge dell’annullamento.
Il primo membro è uguale al secondo membro.
0x = 0 → 0 = 0
Equazione impossibile
Nessun valore può rendere vera l’equazione.
0x = –2 → 0 = –2
Le x sono tutte eliminate e ottieni che un numero è uguale ad un altro.
0x = –2 → 0 = –2
Le x sono tutte eliminate e ottieni che un numero è uguale ad un altro.
I princìpi di equivalenza
Due o più equazioni sono equivalenti se le soluzioni di tutte le equazioni coincidono.
Ogni volta che abbiamo di fronte un’equazione articolata la si può rendere più semplice applicando diversi princìpi:
Ogni volta che abbiamo di fronte un’equazione articolata la si può rendere più semplice applicando diversi princìpi:
PRIMO PRINCIPIO DI EQUIVALENZA → se a entrambi i membri aggiungiamo o togliamo una stessa quantità (numero o espressione letterale) otteniamo un’equazione equivalente;
2x – 5 = x + 7
togli a entrambi membri una x
2x – 5 – x = x + 7 – x
x – 5 = 7
togli a entrambi membri una x
2x – 5 – x = x + 7 – x
x – 5 = 7
Regola del trasporto → (deriva dal primo principio di equivalenza) se un monomio viene spostato da una membro all’altro occorre cambiarlo di segno;
2x – 5 = x + 7
sposta al II membro il – 5 e sposta al I membro la x, cambiandoli entrambi di segno
2x – x = 7 + 5
x = 12
sposta al II membro il – 5 e sposta al I membro la x, cambiandoli entrambi di segno
2x – x = 7 + 5
x = 12
Regola dell’annullamento → (deriva dal primo principio di equivalenza) se in entrambi i membri è presente uno stesso monomio è possibile eliminarlo da entrambi ottenendo un’equazione equivalente;
5x + 7 – 7x – 14 = 3x – 14 + 2 – 7x
eliminiamo da entrambi i membri sia il – 7x che il – 14
5x + 7 = 3x + 2
eliminiamo da entrambi i membri sia il – 7x che il – 14
5x + 7 = 3x + 2
SECONDO PRINCIPIO DI EQUIVALENZA → se moltiplico o divido entrambi i membri di un’equazione per una stessa quantità diversa da zero (numero o espressione letterale) si ottiene un’equazione equivalente;
4x – 6 = 14 – 8x
dividiamo entrambi i membri per due perché tutti, tra coefficienti e termini noti, sono numeri pari
(4x – 6) : 2 = (14 – 8x) : 2
2x – 3 = 7 – 4x
dividiamo entrambi i membri per due perché tutti, tra coefficienti e termini noti, sono numeri pari
(4x – 6) : 2 = (14 – 8x) : 2
2x – 3 = 7 – 4x
Regola del cambiamento di segno → (deriva dal secondo principio di equivalenza) se si cambiano tutti i segni a tutti i termini di un’equazione si ottiene un’equazione equivalente;
– 3x + 7 = – 14 – 2x
cambiamo di segno ogni singolo monomio che compare nell’equazione
3x – 7 = 14 + 2x
cambiamo di segno ogni singolo monomio che compare nell’equazione
3x – 7 = 14 + 2x
Esercizi svolti
Risolvere un’equazione di primo grado a coefficienti interi – Solo polinomi
Risolvere un’equazione di primo grado a coefficienti interi – Con moltiplicazioni
Risolvere un’equazione di primo grado con prodotti notevoli
Risolvere un’equazione di primo grado a coefficienti razionali