I radicali
Si chiamano radicali quelle operazioni matematiche, inverse alle potenze, nelle quali si cerca di ricavare il valore della base.
Si chiama radice quel numero che, moltiplicato per sé stesso tante volte indica l'indice della radice, ci dà come risultato il radicando detto anche argomento della radice.
Si chiama radice quel numero che, moltiplicato per sé stesso tante volte indica l'indice della radice, ci dà come risultato il radicando detto anche argomento della radice.
Si chiama quadrato perfetto quel numero che si ottiene moltiplicando per sé stesso un numero naturale.
16 è un quadrato perfetto perché lo ottengo moltiplicando il 4 per sé stesso → 4 × 4 = 16
144 è un quadrato perfetto perché lo ottengo moltiplicando il 12 per sé stesso → 12 × 12 = 144
Si chiama cubo perfetto quel numero che si ottiene moltiplicando per sé stesso tre volte un numero naturale.
8 è un cubo perfetto perché lo ottengo moltiplicando il 2 per sé stesso tre volte → 2×2×2=8
125 è un cubo perfetto perché lo ottengo moltiplicando il 5 per sé stesso tre volte → 5×5×5=125
16 è un quadrato perfetto perché lo ottengo moltiplicando il 4 per sé stesso → 4 × 4 = 16
144 è un quadrato perfetto perché lo ottengo moltiplicando il 12 per sé stesso → 12 × 12 = 144
Si chiama cubo perfetto quel numero che si ottiene moltiplicando per sé stesso tre volte un numero naturale.
8 è un cubo perfetto perché lo ottengo moltiplicando il 2 per sé stesso tre volte → 2×2×2=8
125 è un cubo perfetto perché lo ottengo moltiplicando il 5 per sé stesso tre volte → 5×5×5=125